DISOCCUPATI RADDOPPIATI IN 4 ANNI

Da l'Arena del 19 marzo2010 (Stefano Nicoli): La crisi economica si fa sempre più sentire anche nella Bassa, dove crescono le imprese costrette a chiudere i battenti. E così, mese dopo mese, si allunga la fila dei disoccupati che, ogni mercoledì mattina, si mettono in coda all'ufficio Lavoro aperto nel 2006dal Comune al piano terra del municipio mediante una convenzionecon la Cooperativa Energie Sociali di Verona ed un protocollo d'intesa con la Provincia. Nel 2009 sono saliti a 287 i lavoratori in difficoltà che si sono rivolti allo sportello istituito dall'assessorato ai Servizi sociali... Se si pensa che le pratiche compilate quattro anni fa da Stefano Bortolani, coordinatore del servizio, erano state 156, per salire poi a 180 nel 2007 e a 184 l'anno successivo, ben si comprende l'entità di un problema che affligge ormai numerose famiglie legnaghesi. E le richieste, pressoché raddoppiate dal febbraio 2006 allo scorso dicembre, sono destinate a lievitare ulteriormente in futuro. Almeno stando al trend registrato nei primi mesi di quest'anno. ...[ Dice Bortolani]:"Per il 70% si tratta di italiani al di sopra dei 30 anni, perlopiù con un basso livello di istruzione e privi di specializzazion e professionale. L'altro 30% è coperto invece da stranieri, provenienti soprattutto da Marocco, Romania e Ucraina". "Rispetto agli inizi", informa Bortolani, "si rivolgono al nostro sportello sempre più giovani tra i 18 e i 20 anni, sia diplomati che in possesso di qualifiche professionali, così come stanno sensibilmente aumentando le domande presentate da persone ultracinquantenni alle quali mancano pèochi anni per andare in pensione o che, pur essendo già pensionate al minimo, hanno bisogno di integrare le loro magre entrate per sbarcare il lunario". -