mercoledì 24 febbraio 2016

UNA POSITIVA INTESA TRA COMUNE E LESE


Da L'Arena del 24/02/2016:
"Comune di Legnago e Lese trovano l'intesa sulle nuove tipologie di rifiuti che verranno stoccati nella discarica di Torretta. Oggi, in municipio, sarà parzialmente riscritta dalla Giunta del sindaco Clara Scapin la delibera con cui lo stesso esecutivo, lo scorso 18 gennaio, aveva stoppato l'ingresso nell'impianto della frazione di nove codici «Cer» relativi ad altrettanti scarti, approvati alla fine del 2015 dalla Regione, che vanno dai fanghi prodotti dalla lavorazione dei medicinali a quelli derivanti dalle bonifiche dei terreni."

            L'accordo è un passo avanti positivo che consente di procedere con la bonifica della discarica e, contemporaneamente, di salvaguardare il territorio del legnaghese e del rodigino dal rischio di inquinamento da una serie di fanghi pericolosi per la salute.
           Ciò significa anche che il Comune di Legnago ha fatto bene a porre al Consiglio di Amministrazione della Lese la questione del no ad una serie di rifiuti pericolosi.















venerdì 19 febbraio 2016

TORRETTA PATTUMIERA REGIONALE DI RIFIUTI CRITICI/ PERICOLOSI?


 La Le.Se., all'epoca della Giunta Rettondini, nel 2014, all'interno del nuovo piano industriale di ampliamento della discarica di Torretta, prevede che a Torretta vengano portati rifiuti che fino ad ora sono vietati; in termini tecnici, che vengano ampliati i codici CER (Catalogo Europeo dei Rifiuti). 

Alla Regione Veneto - alla ricerca non facile di una qualche soluzione per lo smaltimento di certe classi di rifiuti-  non sembra vero che questa richiesta venga proprio dal Comune sede di discarica e dà parere favorevole all'ampliamento dei codici CER.

A Legnago alla Giunta Rettondini subentra quella guidata dal sindaco Clara Scapin.
Alla nuova Giunta sta bene il nuovo piano industriale per la discarica, ma non sta affatto bene che ci sia l'ampliamento dei codici CER, che cioè in discarica vengano portati rifiuti critici/ pericolosi


La Giunta Scapin dà alla Le.Se., in qualità di socio di maggioranza della società di raccolta dei rifiuti, l'indirizzo di non accogliere in discarica "dodici tipologie di rifiuti considerati critici, tra i quali vi sono fanghi derivanti da processi chimici, farmaceutici, fitosanitari, industriali e di bonifica oltre a materiali  provenienti da siti contaminati" (da Il Nuovo Giornale, n. 2, 18 febbraio 2016). 

A questo punto si solleva la canéa: le opposizioni gridano allo scandalo perché il Consiglio di amministrazione della Le.Se. sarebbe stato scavalcato dal Consiglio comunale e convoca un Consiglio comunale che annulli la delibera di Giunta e che, quindi, preveda che i rifiuti pericolosi vengano portati a Torretta.

Una parte della maggioranza, quella dipendente da Soffiati, grida allo scandalo perché - cito da Primo Giornale- " la scelta di vincolare al parere di Giunta e consiglieri l'eventuale accesso alla discarica di Torretta per determinate tipologie di rifiuti, risulta fatto essere un commissariamento politico di Pietro Zanetti, presidente di Le.Se.(la partecipata che gestisce il sito di stoccaggio) ed espressione degli ex-dem, guidati dal vice sindaco Simone Pernechele".



Alcune considerazioni:

1. E' sacrosanta la decisione di evitare che in discarica finiscano rifiuti critici/pericolosi (per la salute e l'ambiente).
Aberrante era la decisione della Le.Se., d'accordo con la Giunta Rettondini, di chiedere che tali rifiuti venissero conferiti a Torretta nella discarica ampliata.

2. Il Presidente della Le.Se. Pietro Zanetti non può sentirsi "scavalcato" dalla Giunta, perché egli stesso è stato ed è  espressione della Giunta e deve portare avanti le linee della Giunta. In caso contrario si dimetta, come già , in passato, ha fatto quand'era assessore all'ambiente (che coincidenze!)

  3. Nel suo blog Soffiati critica l'operato della Giunta perché "la delibera approvata da una "commissione" di giunta ... appare un tentativo goffo di mascherare carenza di coraggio ed esercizio di doppiezza". Evidentemente la coerenza e il coraggio per Soffiati stanno nel riempire la discarica, Torretta e Legnago di fanghi chimici, industriali, farmaceutici, fitosanitari e di materiali provenienti da siti contaminati ...
 Vuole far diventare Torretta e Legnago, sotto un ombrello formalmente legale, una NUOVA TERRA DEI FUOCHI?
 Non bastano quelle già esistenti?


4. Soffiati non ha mai creato problemi alle amministrazioni di destra e centro-destra. Ha invece  creato gravi problemi alle passate amministrazioni di centro-sinistra. Ora, attraverso alcuni consiglieri, sta rendendo la vita impossibile all'attuale amministrazione. Vista la identità di vedute su importanti questioni come quella della discarica perché non va a "militare" in un gruppo (qualsiasi) di centro-destra? Molti cittadini legnaghesi (non so quelli di centro-destra) ringrazierebbero.

3. E' opportuna una forte mobilitazione di tutta la cittadinanza legnaghese contro il conferimento di rifiuti pericolosi
















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