sabato 17 aprile 2010

LEGNAGO: DOPO 14 ANNI LE GIOSTRE TORNANO DENTRO IL PARCO

I fatti (da L'Arena del 17 aprile 2010, Stefano Nicoli)
"Alla Lega Nord il verde d'ordinanza piace anche per le giostre. Tanto più se c'è da far contenti quei commercianti del centro storico scesi la scorsa primavera sul  piede di guerra, con residenti e pendolari, contro le attrazioni viaggianti posizionate, secondo una tradizione di lunga data, nel parcheggio libero antistante il Liceo "Cotta". La giunta, proprio alla luce di quella levata di scudi culminata in una petizione con un centinaio di firme in calce, ha deciso infatti di trasferire, in via sperimentale, il luna park all'interno del parco comunale. Lasciando così liberi i duecento posti auto occupati ogni anno, per tre settimane [ndr. in realtà quasi sempre sono state due], dagli "ambulanti del divertimento". Con inevitabile strascico di proteste e malumori da parte di chi si vedeva privato di una delle poche aree di sosta del capoluogo esenti da ticket e disco orario.[...] "Questa scelta", sottolinea Niclola Negri, assessore alle attività produttive, "ci è stata suggerita in primo luogo dall'istanza protocollata lo scorso maggio dai commercianti di Corso della Vittoria e di altre vie del centro che, con il sostegno degli abitanti del quartiere e dei lavoratori in arrivo da fuori città, lamentavano forti disagi durante lo stazionamento delle giostre per l'occupazione del parcheggio.Quindi si è pensato di spostare la manifestazione nell'attiguo parco prevedendo una cauzione a carico degli assegnatari per coprire le spese necessarie a ripristinare l'erba e i vialetti qualora venissero rovinati dalle giostre. Ma all'origine del cambio di sede ci sono anche altre ragioni. "A cominciare", spiega il sindaco, "dall'esigenza, reclamata con insistenza dalle famiglie per scongiurare anche il minimo rischio per i loro bambini, di individuare una postazione più sicura del parcheggio affacciato su una strada molto trafficata e ad elevato rischio di incidenti". "Inoltre", conclude Rettondini," questo nuovo allestimento risponde ad un altro obiettivo: quello di far rivivere il parco trasformandolo in un polo di attrazione e in un punto di aggregazione per la città e i centri limitrofi".

Commento


Il plateatico è troppo alto? "Pronti, lo abbassiamo o lo togliamo: Se incassiamo meno soldi, niente paura: ci rifaremo su altri".
L'illuminazione pubblica a led (che produce un grande risparmio enrgetico) non illumina a sufficicienza via Frattini? "Pronti, la sostituiamo con la vecchia illuminazione. Costa di più tra disfare e fare? Non importa, ci rifaremo su altri".
Gli scavi di Porta Mantova impediscono alle auto di passare? "Pronti, "Strupémo la busa", "spendiamo 175mila euro e facciamo passare le auto".
 Le giostre sottraggono per 15 o 20 giorni posti di parcheggio? "Pronti, spostiamo le giostre dentro il parco e teniamo il parcheggio". Si creano danni nel parco? "Niente paura, c'è la cauzione. E se sarà impossibile stabilire chi ha provocato il danno, perchè tutte le carovane, per piantare le giostre devono entrare e andare sul tappeto erboso (anche in caso di pioggia),  non importa, paga il comune. L'importante è che non venga temporaneamente occupato il parcheggio dalle giostre".
Anzi, le giostre dentro il parco fanno "rivivere il parco trasformandolo in un polo di attrazione e in un punto di aggregazione per la città e i centri limitrofi".
Finalmente  i commercianti del centro hanno a disposizione un'amministrazione attenta, sensibile, pronta.














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3 commenti:

Anonimo ha detto...

Spostare "le giostre" dal parcheggio è sicuramente buona cosa. Il traffico di una statale che corre vicinissimo a luoghi frequentati da bambini è un pericolo da eliminare senza indugi.
Possiamo poi discutere sulla scelta del parco come nuova sede, ma non sulla necessità di questo spostamento che oltre a garantire maggiore sicurezza evita disagi anche per chi lavora "in centro".

Luigi Bologna ha detto...

Convengo che spostare le giostre dal parcheggio sia utile per la sicurezza (a meno che non si chiuda al traffico il tratto del Viale dei Tigli interessato dal parco divertimenti e lo si devii lungo il viale della Stazione). Il ritorno delle giostre in parco mi pare, però, del tutto inopportuno. E' bene che il parco ospiti iniziative compatibili con il rispetto del verde (prato, sentieri ed alberi). Né mi pare che il tutto si possa risolvere con l'utilizzo di una cauzione, che non elimina affatto il problema dei danni al parco, soprattutto nel caso di prolungato cattivo tempo. Dove collocare allora il luna park? Nella zona sportiva, vicinissima al centro, dove c'è uno spazio adatto per le giostre, per il parcheggio dei genitori che accompagnano i bimbi, un'illuminazione adeguata.
Ma il posizionamento in zona sportiva è un po' più decentrato rispettto al parco e meno visibile. E quindi meno gradito a chi gestisce il parco divertimenti.

Anonimo ha detto...

Il lunapark per me andrebbe fuori dal centro. Deturpare il parco non è bello! Lasciamolo vivere questo nostro polmone verde!

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