Dal 19 maggio al 6 giugno le giostre si sposteranno, per volere della giunta, nel semicerchio all'interno del parco, racchiuso tra via Lungo Bussè, l'Agenzia delle Entrate, via Diaz e viale dei Tigli. Il Partito Democratico di Legnago ha protestato per questa "occupazione" e raccoglierà, oggi e domani pomeriggio, dalle ore 18 alle 20, all'ingresso del parco, le firme contro la decisione dell'amministrazione comunale. L'assessore Negri, sull'Arena del 6 maggio dichiara che la scelta è stata fatta "dopo aver valutato diverse opzioni. Questa [soluzione, di mettere le giostre dentri il parco] ci è parsa la più adeguata, poiché permette di coniugare la disponibilità di un ampio parcheggio a sosta libera con le esigenze di sicurezza reclamate con insistenza dai genitori preoccupati del fatto che il luna park si affacciasse su una strada trafficata. In ogni caso gli ambientalisti non devono temere: i controlli saranno rigorosi ed ogni occupante verserà una cauzione per coprire eventuali danni arrecati al parco".
Commento
Già ho scritto in un post precedente che alla base della decisione di spostare dentro il parco il Luna park c'è sostanzialmente la volontà di non scontentare i commercianti del centro, lasciando a disposizione i 200 posti di parcheggio. Infatti se il problema da risolvere fosse stato quello della sicurezza dei bambini, la soluzionie potevano e doveva essere diversa. Quale?
Quella di spostare il Luna park nella zona sportiva accanto allo stadio, o nel grande piazzale asfaltato ad est o nella zona opposta, vicino al Bussè ad ovest. Ma questa soluzione è notoriamente poco ben vista sia dai giostrai (che temono di avere meno utenti in quanto la zona è più decentrata), sia dei commercianti del centro (che vedono spostarsi il flusso di gente lontano dal centro). Mi sembra che entrambe queste "categorie" non abbiano motivi validi per non andare in zona sportiva. Ma non è possibile ipotizzare un altro scenario: di accondiscendere alle richieste dei giostrai, dei commercianti (senza spostare il Luna park allo stadio), dei genitori che vogliono giustamente maggiore sicurezza e di chi vuole giustamente che il verde sia rispettato e non "violentato"? Sì, secondo me questa possibilità c'è, accontentando tutte le parti in causa, dal prossimo anno in poi. Infatti, non subito, ma fra qualche mese sarà aperta al pubblico la nuova strada (via Vicentini) che collega il viale della stazione alla zona ex zuccherificio. Così, dal prossimo anno, si può presentare questa soluzione: le giostre vengono posizionate nel parcheggio del parco e (eventualmente ) in quello sul Bussè; il tratto di viale dei Tigli fra i due chioschi viene chiuso al traffico, almeno nelle ore di funzionamento del Luna park, ma, volendo, anche durante tutta la giornata (nel qual caso potrebbe essere consentito il parcheggio agli insegnanti del Liceo Cotta all'interno del tratto sopra indicato durante le ore di scuola); il traffico proveniente dall'ospedale e diretto a Verona, Mantova e Padova va incanalato su viale della Stazione, via Vicentini, rotatoria della zona Galassia. Così i giostrai sono collocati in zona centrale, il traffico può scorrere normalmente su una direttrice leggermente diversa che non sconvolge nulla, le persone che vogliono il rispetto del parco sono accontentate, i genitori sono tranquilli perche la zona Luna park è sicura; coloro che di solito parchegiano lungo il parco, se sono insegnanti del Liceo possono parcheggiare; gli altri utenti si spostano un po', come negli anni passati. Questa soluzione implica che per quest'anno, in cui non è fruibile via Vicentini, si proceda come negli scorsi anni. In ogni caso, va salvaguato il parco che, specie in caso di prolungato cattivo tempo, potrebbe subire danni ingenti che nessun indennizzo può riparare.
1 commento:
Via le giostre dal parco!
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