Nel quartiere cristiano di Gerusalemme si vedono strade pulite, bancarelle di souvenir, strutture di accoglienza e istituzioni religiose appartenenti a venti confessioni cristiane diverse.
Entrando dalla Porta di Giaffa, nelle prime due vie sulla sinistra - Latin Patriarcate Rd e Greek Catholic Patriarcate Rd - si trovano gli uffici dei patriarcati delle varie confessioni religiose cristiane.
Giocatori lungo la via Latin Patriarcate
Un negozio nel Quartiere cristiano
Via dei Greci ortodossi
Casa Nova, struttura di accoglienza del Francescani
L'interno di Casa Nova, struttura di accoglienza dei Francescani
Via nelle vicinanze di Casa Nova
Via nella vicinanze di Casa Nova
IL SANTO SEPOLCRO
Il luogo più sacro per i cristiani all'interno della Città Vecchia è la Basilica del Santo Sepolcro.
La Basilica, che sorge in mezzo ad edifici piuttosto insignificanti nel Quartiere Cristiano, è considerata dai Cristiani il luogo del Calvario ('cranio' o 'teschio' in latino) o Golgota, in cui Gesù è stato crocifisso, è morto e risorto.
I pellegrini giungono in questo luogo da ogni angolo del mondo.
La decisione di costruire una chiesa in questo luogo fu presa 300 anni dopo la morte di Cristo da Elena, madre dell'imperatore Costantino.
Elena, giunta in pellegrinaggio dalla Città Santa, notò il tempio pagano a Venere e Giove, fatto erigere da Adriano nel 135 d. C. e si convinse che il tempio fosse stato collocato in quel punto per ostacolare i primi cristiani che avevano venerato il sito.
Gli scavi eseguiti sul posto rivelarono la tomba di Giuseppe d'Arimatea e tre croci che spinsero Elena ad affermare che questo era il sito del Calvario.
I lavori per la costruzione della chiesa ebbero inizio nel 326 d.C. e la basilica venne consacrata nove anni dopo.
Basilica del Santo Sepolcro: il Golgota
Basilica del Santo Sepolcro: Icona
Quando la città fu conquistata dall'esercito del califfo Omar nel 638, il califfo venne invitato a pregare nella basilica, ma rifiutò, facendo notare che, se avesse accettato, i suoi seguaci musulmani l'avrebbero trasformata in una moschea.
In torno al 1000 la chiesa fu invece distrutta dal califfo Hakim.
Davanto e all'interno della Basilica si vedono abbigliamenti "strani" che riportano a varie confessioni religiose cristiane e a vari ordini
Basilica del Santo Sepolcro
Basilica del Santo Sepolcro
Basillica del Santo Sepolcro: Lampadario
Basilica del Santo Sepolcro
Basilica del Santo Sepolcro: scultura
Nella chiesa ci sono molte reliquie e luoghi di grande significato religioso, tra cui le ultime cinque stazioni della Via Crucis.
LA VIA DOLOROSA (VIA CRUCIS)
La storia della Via Dolorosa risale ai tempi dei pellegrini bizantini, i quali il Giovedì Santo percorrevano il sentiero dal Getsemani al Calvario.
Per iniziare il tragitto così come oggi lo conosciamo, bisogna inoltrarsi nel Quartiere musulmano in direzione dlla Porta dei Leoni.
La prima stazione ( la condanna di fronte a Pilato) si trova all'interno di una Scuola islamica in attività
Collegio di Al o Marijeh
La seconda stazione (Gesù riceve la Croce) è situata nella Cappella della Flagellazione, ricostruita nel 1929.
La terza stazione (la prima caduta di Gesù) è segnalata da una piccola cappella Armeno - cattolica.
La quarta stazione (Gesù in contra sua madre) è situata in una chiesa armeno - cattolica (correggo la segnalazione precedente in seguito alla segnalazione di Suor Miriam, polacca)
La quinta stazione (i romani ordinano a Simone il Cireneo di portare la croce)
La sesta stazione (La Veronica asciuga il volto di Gesù)
La settima stazione (Gesù cadde per la seconda volta)
L'ottava stazione (Gesù incontra le pie donne)
La nona stazione (Gesù cadde per la terza volta)
Le ultime cinque stazioni si trovano all'interno della Basilica del santo Sepolcro.
2 commenti:
Mi dispiace ma Lei ha scritto una informazione non coretta. La III e la IV stazione appartengono ai Armeni Cattolici, e la Chiesa e' Armeno Cattolica-non polacca. Sono una suora polacca di Gerusalemme e abbiamo tanti problemi con Armeni perche tanta gente dice che la Chiesa e polacca. Come mai?!Saluti da Gerusalemme
Correggo immediatamente l'informazione errata nel post. Grazie per la segnalazione. Molta gente dice che è polacca probabilmente perché in un libo-guida di Israele, molto diffuso nel mondo, si dice che è polacca. Un caro saluto. Luigi
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