domenica 30 ottobre 2011

Terra Santa 5: EIN GEDI, BETLEMME

Foto di Luigi Bologna. ottobre 2011

EIN GEDI
 Ein Gedi (Sorgente del Capretto) è un'oasi ricca di sorgenti d'acqua dolce, cascate, laghetti e vegetazione tropicale  nell'arido paesaggio desertico del punto più basso della terra.


                   Chiassose comitive di scolaresche e di adulti prendono d'assalto l'oasi quasi ogni giorno




                                               I primi insediamenti della zona risalgano a 3000 anni a.C.





Presso Ein Gedi ebbe luogo l'incontro tra David e Saul descritto nel Primo Libro di Samuele /24, 1-23). Questo luogo viene citato anche nel Cantico dei Cantici di Salomone (1, 14).




                                     Nel 1949si insedò ad Ein Gedi una guarnigione militare israeliana.





                         Oggi  En Geidi costituisce una delle più importanti  mete turistiche del paese.


E' emozionante vedere come in un luogo circondato dal deserto scaturisca l'acqua e cresca il verde.


                                                     Ein Gedi: la cascata della zona superiore dell'oasi


                                                                           Ein Gedi: in lontananza: il Mar Morto








                                                  Ein Gedi: bambino nell'acqua del ruscello











BETLEMME



                                               Interno della Chiesa della Natività.

Questa Chiesafu voluta da Costantino nel 326 d.C.
Il portale d'ingresso, di epoca ottomana, è molto piccola ed è chiamata Porta dell'umiltà. Per entrare occorre chinare la testa.




Nel VI sec. la Chiesa fu quasi completamente ricostruita dall'imperatore Giustiniano.






Nel 1934 è stato scoperto il sottostante pavimento a mosaico del IV secolo di Costantino;  oggi  è visibile attraverso le botole di legno della navata centrale.


















All'interno della Chiesa c'è una Porta in legno scolpito con la raffigurazione della Croce Armena. La Comunità armena ebbe notevole importanza nel XVII secolo.








In fondo alla navata, si scende una scalinata che conduce alla Grotta della Natività.
Illuminata da lanterne  è la grotta in cui, secondo la tradizione, è nato Gesù, nel punto indicato da una stella d'argento a 14 punte.
Anche se oggi tutto sembra sereno, i conflitti hanno sconvolto la pace di questo luogo per anni.  Oggi la gestione della chiesa è condivisa  fra religiosi ortodossi, cattolici e armeni.




Accanto alla chiesa della Natività, i Cattolici hanno costruito la Chiesa di Santa Caterina, dove, a Natale, si celebra la Messa trasmessa in mondovisione





                                                                   Santa Caterina: interno 



 Chiesa di Santa Caterica (cattolica): Chiostro francescano dell'epoca delle Crociate.



 Chiesa di Santa Caterina: interno






                                                       Chiesa di Santa Caterina: San Giorgio






                                              Chiesa di Santa Caterina, interno: vetrata





Betlemme: Manger Square, la Piazza della Mangiatoia, davanti alla Basilica della Natività.
Sullo sfondo: la Moschea.





Betlemme: Casa Nova: struttura di accogliienza francescana, accanto alla Basilica della Natività.

Betlemme si è affermata come città-stato nel XIV secolo a.C.







                                      Betlemme: l'alto muro accanto alla Basilica della Natività
 Betlemme divenne una popolare mèta di pellegrinaggi, con un numero crescente di monasteri e chiese. 
Nel 638 venne conquistata dai musulmani ma fu stipulato  un trattato che salvasguardava le proprietà cristiane e garantiva la libertà religiosa.










                                                      Betlemme: Chiesa della Madonna del Latte




                                                                    Betlemme: panorama

Oggi  Betlemme è una città ancora a maggioranza cristiana (anche se il numero degli abitanti cristiani tende costantemente a diminuire)


                                                            Betlemme: Bottega artigiana
L'economia di Betlemme continua a basarsi sul turismo in generale  e su quello religioso in particolare.



















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