"Il sindaco Roberto Rettondini e l'assessore ai Lavori pubblici Paolo Longhi hanno deciso ... di fronteggiare una situazione da sudori freddi affidandosi alla dea bendata. E così, da questa settimana, puntano ad ogni estrazione due euro nella speranza di incassare i 164 milioni in palio per rimpolpare i capitoli dei vari assessorati e ripianare i debiti...
Per compensare tagli ed aumenti Rettondini si affida alla fortuna"
Commento:
1. Per risolvere i problemi c'è chi si affida all'intelligenza, chi alla scienza, chi al ricorso a chi ne sa di più, chi si scoraggia e molla tutto. Rettondini "si affida alla fortuna". Quindi i cittadini, suoi amministrati, dipendono anch'essi dalla dea bendata. Se fossimo a Napoli, patria della smorfia, il quadro sarebbe perfetto!
2. Nelle ultime settimane, nonostante il jackpot continui ad aumentare, gli italiani che puntano all'Enalotto sono decisamente diminuiti. Aumentano invece gli stranieri che giocano, ci hanno riferito tutti i telegiornali. Che tra questi ultimi ci siano anche i nostri amministratori?
1 commento:
Tra l'altro l'idea non è manco orignale... l'han copiata dal sindaco di Melito (provincia di Napoli)... che per un'amministrazione leghista è davvero un bel vanto.
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