lunedì 2 maggio 2011

Legnago: INVECE DI AMMINISTRARE...

I fatti (da l'Arena del 30 aprile 2010): "E' crisi nera per la magioranza di centro-destra che governa dal 2009 Legnago... Sembrava che il mini rimpasto di giunta, ufficializzato ai primi di marzo con la staffetta pidiellina fra Anna Maria Torelli ed Alessio Bariani, avesse placato i venti di fronda blindando la tenuta della maggioranza fino al 2014. Invece, dopo l'antipasto pepato servito mercoledì dall'astensione di Zamperlin sul consuntivo, 24 ore dopo si è tornati punto e a capo con una duplice defezione comunicata a ridosso dei lavori. Le sorti dell'amministrazione sono ora legate... ai due "ribellli" Stefano Zamperlin (corrente Venturato)  e Alessandro Rettondini (gruppo Rossini)... oltre che alle strategie dei loro referenti".

(da L'Arena del 30 aprile):  Gli assessori Paolo Longhi, Alessio Bariani e Loris Bisighin hanno scritto in un comunicato:" riteniamo doveroso che il partito prenda ora severi provvedimenti non solo nei loro  (Zamperlin e Rettondini, ndr), ma anche dei rispettivi referenti, Massimo Venturato e Agostini Rossini... Solo se questi signori si scuseranno pubblicamente riconoscendosi nell'operato del commissario Stefano Bertacco la fattura potrà, seppur a fatica, essere composta. In caso contrario ci riteniamo liberi di dimetterci dal PdL".

Commento: Quando ci sono scadenze di nomine, come per esempio quelle della Le.Se., dove chi viene nominato riceve una "paga" (non è il termine tecnico preciso, ma rende meglio l'idea), si scatenano gli appetiti e le guerre. E, come nella vecchia DC, le correnti si mettono all'opera (in realtà servivano e servono solo ad aver armi di ricatto per ottenere i posti retribuiti). E quando la partecipazione politico-amministrativa è impegnata, come a Legnago, solo, o quasi, in questi interessi personali  che rendono ingovernabile la città, non ci sono molte speranze. Anche se la crisi viene momentaneamente superata, altre se ne presentano subito dopo, in barba alle necessità dei cittadini (anche di quelli che gli hanno dato il voto). E i risultati si vedono, e come!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

mi pare che il sig. luigi bologna conosca MOLTO BENE come funziona la politica a legnago......

Luigi Bologna ha detto...

Mi sarebbe piaciuto che il commento fosse stato firmato. Per entrare nel merito, credo che per capire quali siano i meccanismi che "regolano" la vita amministrativa a Legnago serva solo osservare con un po' di attenzione gli atti e i fatti. Che spesso parlano da soli.

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