Agrigento occupa la sommità della collina orientale. La città conserva ancora, in parte, nella sua struttura irregolare a viuzze anguste, l'impronta del borgo fortificato medievale.
Negli ultimi decenni la città ha avuto uno sviluppo molto disordinato che ha molto guastato il centro storico. Inoltre alcune ampie zone antiche, come, per esempio il bel quartiere arabo-normanno, sono state lasciate andare ad un degrado indescrivibile.
Quartiere arabo-normanno
La Cattedrale: risale al sec. XIII -XIV. Fu rimaneggiata più volte, specie nel '550 e nel '600. Dopo la frana del 1966 sono stati fatti importanti lavori di consolidamento e restauro.
Il campanile, incompiuto, è del sec. XV. Presenta sul lato sud, due ordini di monofore cieche gotico-catalane e, al di sopra, un balcone dalla grande arcata ogivale, di gusto arabo-normanno.
Facciata della Cattedrale
Il Seminario vescovile (XVII-XVIII sec.)
Disegno natalizio sul muro di un palazzo
Le scalinate della Cattedrale
Portale lungo via Duomo
Chiesa di Santa Maria dei Greci. La Chiesa sorge sopra un tempio dorico del V sec. a.C., che alcuni ritengono quello di Atera, eretto da Terone.
Interno della Chiesa di Santa Maria dei Greci: resti di affreschi (sec. XIV)
Interno della Chiesa di Santa Maria dei Greci: Madonna col Bambino, statua lignea dipinta e dorata degli inizi del '500
L'interno della Chiesa di Santa Maria dei Greci
Una caratteristica via
La centralissima Via Atenea
La città di Agrigento (vista dalla Valle dei Templi)
Nessun commento:
Posta un commento