"Un nuovo terremoto ha colpito la sezione cittadina del Carroccio, che continua a registrare defezioni tra i suoi timonieri. Così com'era avvenuto nell'estate del 2010, quando il vice-peresidente del Consiglio comunale Andrea Grazio sbatté improvvisamente la porta a cinque mesi dal suo insediamento ai vertici della Lega legnaghese, anche il suo successore Daniele Masin ha gettato anzitempo la spugna. Aprendo la strada ad un avvicendamento inatteso e avvolto ancora nel mistero visto che l'ormai ex segretario, vice-presidente della Casa di Riposo ed ex consigliere di Le.Se., non ha motivato nella lettera di dimissioni il suo clamoroso forfait. Lasciando perciò aperte diverse ipotesi sul perché il 34enne avvocato di Villa Bartolomea abbia deciso di rinunciare d'amblé all'incarico in scadenza naturale a luglio."
(da primoweb, 13/ 03/2012):
Dopo Grazio se va anche Masin. E adesso nella Lega Nord di Legnago scoppia il caso politico. Che si aggiunge alla vicenda dello storico militante Lucio Martinelli, il più votato dei leghisti alle ultime amministrative, addirittura messo sotto espulsione dal partito per le sue idee non in linea con la maggioranza del sindaco Roberto Rettondini e passato all’opposizione, lasciando il Carroccio.
Ieri Daniele Masin, segretario del Carroccio locale dall’estate 2010 quando ad andarsene all’improvviso con dimissioni chiacchierate fu il vicepresidente del consiglio comunale Andrea Grazio, si è dimesso. E per la Lega legnaghese ora sono guai: la maggioranza è attaccata praticamente ad 1 consigliere di vantaggio; e Masin è vicepresidente della Casa di Riposo.
(da primoweb, 13/ 03/2012):
Dopo Grazio se va anche Masin. E adesso nella Lega Nord di Legnago scoppia il caso politico. Che si aggiunge alla vicenda dello storico militante Lucio Martinelli, il più votato dei leghisti alle ultime amministrative, addirittura messo sotto espulsione dal partito per le sue idee non in linea con la maggioranza del sindaco Roberto Rettondini e passato all’opposizione, lasciando il Carroccio.
Ieri Daniele Masin, segretario del Carroccio locale dall’estate 2010 quando ad andarsene all’improvviso con dimissioni chiacchierate fu il vicepresidente del consiglio comunale Andrea Grazio, si è dimesso. E per la Lega legnaghese ora sono guai: la maggioranza è attaccata praticamente ad 1 consigliere di vantaggio; e Masin è vicepresidente della Casa di Riposo.
Commento:
Quali che siano le motivazioni delle dimissioni (sarebbe interessante che venissero esplicitate) sta di fatto che nella Lega i mal di pancia, sempre più frequenti, non hanno un carattere personale, ma sono di natura politica. Le scelte nazionali (rapporto col Governo - posizione contro la Lista Tosi, ecc.) e locali (copertura di Porta Mantova, costruzione del grattacielo all'ex Italgas, inceneritore di pollina a Torretta, ecc. ecc.) lasciano interdetti sia la base che i vertici del partito, provocando continue prese di posizione divergenti dalla linea ufficiale.
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