Cafarnao: Statua di San Pietro
Il racconto dei Vangeli presenta Cafarnao come il luogo di residenza di Gesù durante il periodo più significativo della sua predicazione in Galilea (Matteo 4,12-17, 9, 1; Marco 2,1).
Cafarnao: Resti archeologici della Casa di San Pietro; sullo sfondo: la nuova Basilica di San Pietro
A Cafarnao Gesù ha predicato nella sinagoga (Marco 1,21), curato diversi malati, tra cui la suocera di Pietro (Marco I, 29-31), il lebbroso (Luca 54, 12-16) e il servo del centurione (Luca 7, 1-10), e chiamato a sé i primi apostoli: i fratelli Pietro e Andrea, Giacomo e Giovanni, che erano pescatori locali e Matteo, esattore delle tasse.
Cafarnao: resti archeologici della Casa di San Pietro. La Nuova Basilica è stata costuita su pilastri sopra la Casa di san Pietro. Secondo me, un bell'intervento architettonico
Nel II secolo a Cafarnao c'era una forte presenza cristiana, favorita da un clima di tolleranza tra fedi ebrea e cristiana. Dopo la conquista araba, intorno al '700, Cafarnao fu distrutta e mai più abitata.
Cafarnao: Resti archeologici della Casa di San Pietro
Nel 1894 i francescani acquistarono il sito dove si diceva ci fosse stata la casa di Pietro e iniziarono a restaurare l'antica sinagoga e la chiesa.
Cafarnao: pavimento in mosaico
Cafarnao: resti archeologici della Casa di San Pietro
Cafarnao: Resti archeologici della Casa di San Pietro
Cafarnao: interno della Chiesa di San Pietro
Cafarnao: la Sinagoga
Sebbene la data precisa della sua costruzione non sia nota, gli archeologi concordano sul fatto che questo edificio risalga ad almeno un secolo dopo la crocifissione di Gesù.
La sinagoga visibile oggi è costituita da una sala principale per la preghiera e da un edificio adiacente.
L'ingresso di quest'ultimo presenta un'architrave con elaborati intagli che raffigurano un'aquila e una palma.
Tra le altre sculture rimaste: la stella di David, una palma (un tempo simbolo di Israele), una menorah, l'Arca dell'Alleanza
Cafarnao: resti archeologici della Sinagoga
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