Cracovia è la più importante città della Polonia dal punto di vista architettonico ed artistico. Fino alla fine del Cinquecento, per tre secoli, è stata la capitale dello Stato polacco.
Piazza del Mercato dei Tessuti
Kosciol Mariacki, Basilica dedicata a Maria
Interno della Basilica di Santa Maria: sopra l'altare: il Dossale Mariano, capolavoro del norimberghese Veit Stoss, che lo scolpì, in legno nel 1477-1489
Esterno della Basilica di Santa Maria
Via Florinska; sul fondo: i campanili di Kosciol Mariacki
Via Florinska: sul fondo Porta San Floriano
L'Arsenale Miejski, costruito nel 1565 e ricostruito all'inizio del '900
Tratto delle mura di cinta
Scultura a ridosso delle mura
La Torre del Municipio
Il Wawel. Questa collina, a 25 metri sulla Vistola, è uno dei posti più belli e famosi della Polonia. Sotto il regno di Casimiro III il Grande (1333-1370) furono costruiti i due colossali munumenti del Wawel, il Castello Reale e la Cattedrale. Verso il 1390 vennero rafforzate le potenti mura che difendono il colle.
Le mura del Wawel
Cortile interno
Cortile interno del Wawel
Cortile interno del Palazzo Reale
La Vistola, vista dal Castello
Statua in bronzo dedicata a Jan Pavel II
Il quartiere ebraico Cazimierz
Kazimierz
Bassorilievo in bronzo dedicato al pittore Jan Matejko, in via Florinska
Vescovado: Statua dedicata a Jan Pavel IICollegium Maius, cuore dell'ìUniversità Jagellonica e uno dei pochi edifici universitari rimasti intatti in Europa.
Il mercato dei tessuti: interno
Dintorni di Cracovia: l'ingresso all'ex campo di concentramento di Plaszow, dove erano rinchiusi gli ebrei che lavoravano nella fabbrica di Schindler
Monumento - ricordo degli internati nel campo di concentramento di Plaszow
Faustina Kowalska nacque il 25 agosto 1905. Dopo tre anni di scuola, fu costretta ad intraprendere il lavoro presso alcune famiglie benestanti. All'età di vent'anni entrò nel Convento delle suore della Beata Vergine Maria della Misericordia a Varsavia. Si ammalò di tubercolosi: per questo fu ricoverata due volte in ospedale a Cracovia. Il 22 febbraio 1931 nella sua cella vide per la prima volta Gesù. La vita e la missione di Faustina sono conosciute grazie al suo Diario, l'unica sua opera mistica, scritta in polacco. Dopo lunghe sofferenze, suor Faustina morì il 5 ottobre 1938 all'età di 33 anni. Fu canonizzata il 30 aprile del 2000 da Papa Giovanni Paolo II. Le reliquie della Santa si trovano a Cracovia-Lagiewniki nel Santuario della Misericordia Divina, visitato ogni anno da migliaia di fedeli da tutto il mondo.
Dintorni di Cracovia: Abbazia Benedettina di Tyniec
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