Testi: Wikipedia,
Foto: Luigi Bologna, 10/04/2022
Villa Del Bene si trova in località Volargne, nel comune di Dolcè (Verona), lungo l'antica via tridentina che costeggia il fiume Adige. La villa fu costruita a partire dal XV secolo ed è stata ampliata nel secolo XVI dalla famiglia Del Bene. Per il suo valore storico-artistico, nel 1926 la villa fu dichiarata monumento di interesse nazionale. Dal 1956 il complesso è di proprietà dello Stato Italiano.
Uno dei cipressi del viale che dall'Adige conduce alla Villa Del Bene
Il fiume Adige di fronte alla Villa
Il fiume Adige
Il viale che conduce alla Villa
Gli alberi secolari ai lati del Viale verso la Villa
Il portale d'accesso alla Villa
Fu edificato il nuovo portale sulla strada, collegato all'approdo sul fiume Adige da un viale di cipressi. Datato 1551 (anno inciso in numeri romani sul soprastante disco-meridiana), il portale ricalca quello di palazzo d'Arco ad Arco, presso Rovereto, e denota influssi nordici nei manieristici accostamenti tra superfici rustiche e lisce[4]
La facciata della Villa sul lato strada
La parte più antica del complesso architettonico fu edificata nel Quattrocento ed è testimoniata da alcuni resti di affreschi visibili sulla parete interna della loggia.
Il corpo originario, che s' affaccia sul primo cortile, è a pianta veneta con salone mediano passante.
Nei primi decenni del Cinquecento fu edificato un avancorpo a doppia loggia,
All'epoca era proprietario della villa il cavaliere Jacopo Antonio Malfatti, originario da una famiglia di ercanti di legname proveniente da Ala (Trento). Nel 1539 Jacopo Antonio Malfatti vendette la villa a Giovan Battista Del Bene.
. Giovan Battista Del Bene diede alla villa l'odierna veste rinascimentale e la fece decorare con affreschi.
Fu rinnovata la facciata ovest, prospiciente l'antica via tridentina, da cui sporgono due balconi realizzati dall'architetto rinascimentale veronese Michele Sanmicheli (1484-1559).
Il pozzo
Particolare del loggiato
I soggetti, insoliti per una residenza nobiliare, sono di ispirazione religiosa e riflettono inquietudini suscitate dalla Riforma protestante, negli anni in cui, nella vicina Trento, si svolgeva il Concilio.
Davide che uccide Golia (attribuito a Bernardino India)
Saul che consegna l'armatura a Davide (attribuito a Bernardino India)
La fuga in Egitto. momento di riposo
Il battesimo di Cristo
Cristo e la Samaritana al pozzo
Questo ovali sono stati dipinti nell'Ottocento
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